Né zero, né 60: quanti sono i minuti sufficienti per arieggiare casa ed evitare l’arrivo della muffa sulle pareti

Sai quanti sono i minuti che bastano per arieggiare la tua casa ed evitare l’arrivo della muffa sulle pareti? La risposta che ti stupirà.

Quello della muffa, è un problema che si presenta in moltissime case e che non rappresenta solo un fastidio estetico, ma può essere pericoloso per la salute.

La muffa è un tipo di fungo microscopico che cresce sotto forma di filamenti (ife) in ambienti umidi e caldi. Si forma quando le sue spore, presenti ovunque nell’aria, trovano una superficie con umidità sufficiente e una fonte di nutrimento per germinare e svilupparsi.

Quanto bisogna far arieggiare casa per evitare la muffa?

Come abbiamo già detto, la muffa in casa spesso trasforma in un inferno la vita di chi ci deve combattere, sin dal primo giorno della sua comparsa sulle pareti. Ciò perché la muffa non solo è un fastidioso ed antiestetico problema, ma rappresenta un rischio per la salute: la proliferazione della muffa può essere infatti dannosa per le vie respiratorie, e per questo è importante fermarla subito, ma soprattutto individuarne le cause della comparsa.

Per impedire che la muffa prenda piede o, se necessario, che si ripresenti, questa tecnica tedesca è uno strumento formidabile e facile da applicare. Per evitare che la muffa si annidi in casa, esistono diverse tecniche che possono rivelarsi molto efficaci, tra le quali la ventilazione d’urto (Stoßlüften), come spiegato dalla rivista Maisons & Travaux. 

Questa pratica prevede di arieggiare tutte le stanze della casa per un breve periodo di tempo, più volte al giorno, e gli esperti consigliano di adottarla tutto l’anno, e quindi non solo in estate, ma anche in altre stagioni – in particolare in inverno. I nostri vicini tedeschi la praticano in modo specifico, con orari definiti in anticipo.

Nello specifico, durante l’inverno dovresti ventilare per 5-10 minuti alla volta, in primavera e in autunno per 15 minuti e in estate per circa 30 minuti alla volta. Anche se fa freddo, è essenziale rinnovare l’aria interna, al fine di espellere l’umidità.

Il trucco quindi, è quello di arieggiare regolarmente la casa. Ma spesso questo non basta: in presenza di muffa, è necessario controllare che non ci siano perdite o danni causati dall’acqua, ed assicurarsi che le prese d’aria siano pulite e libere. Un altro aspetto da considerare è mantenere una temperatura costante per evitare sbalzi di temperatura e aumentare l’umidità. Una scelta positiva, non solo contro l’umidità, è di installare un deumidificatore.