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Curiositá

In vacanza per due settimane con solo un bagaglio a mano: se fai così non ti mancherà niente (e spenderai la metà)

Due settimane di vacanza con solo un bagaglio a mano? Si può fare, con un po’ di furbizia viaggerai leggero senza rinunce e risparmierai parecchio.

Tra la prenotazione del volo e la partenza anche i viaggiatori più entusiasti vanno in crisi, La causa? la preparazione della valigia. L’idea di partire per due settimane con solo un bagaglio a mano sembra roba da supereroi o da minimalisti incalliti, quelli che vanno in giro con due magliette e tre mutande arrotolate nel marsupio.

In vacanza per due settimane con solo un bagaglio a mano: se fai così non ti mancherà niente (e spenderai la metà)-Royalfarm.it

In realtà anche se sembra impossibile non lo è affatto, anzi, è proprio il modo migliore per iniziare le vacanze col piede giusto e sentirti più leggero. Niente code al check-in, nessun rischio di smarrire il bagaglio, nessun sovrapprezzo da pagare perché la valigia pesa come un macigno. Molte delle cose che di solito infili in valigia “nel dubbio” alla fine nemmeno le usi.

Niente miracoli solo un po’ di praticità, buon senso e qualche trucchetto furbo.

Tutto quello che ti serve nello zaino: il metodo definitivo per viaggiare leggero (senza rinunce)

Viaggiare con un solo bagaglio a mano non significa indossare lo stesso outfit per 14 giorni di fila, solo fare scelte intelligenti. Il punto di partenza è capire esattamente quanto spazio e peso ti concede la compagnia aerea. Ogni compagnia è diversa quindi meglio controllare bene prima e non generalizzare. A questo punto si procede con le priorità:

Tutto quello che ti serve nello zaino: il metodo definitivo per viaggiare leggero (senza rinunce)-Royalfarm.it

Il beauty-case, solitamente è il regno degli eccessi, ci infiliamo dentro mille flaconcini per poi usare solo il bagnoschiuma dell’hotel. La regola è semplice: portare l’essenziale e, se puoi, prediligi le versioni solide o da viaggio. Shampoo, deodorante, magari una crema multiuso, e il gioco è fatto. Tutto quello che manca lo comprerai sul posto, a meno che tu non stia andando a fare trekking in Groenlandia.

E veniamo al clou: i vestiti. La chiave è scegliere capi che si combinano tra loro. Pochi ma buoni, facilmente abbinabili, comodi e adatti a più occasioni. Due paia di pantaloni, qualche maglietta, un abito più carino se pensi di concederti una serata speciale. E basta. Tanto alla fine si finisce con l’ indossare sempre le stesse cose, lavandole al volo la sera in hotel.

Un aiuto concreto arriva anche dai cosiddetti “cubi da imballaggio”, quei praticissimi organizer che permettono di mettere ordine in valigia e di ottimizzare ogni centimetro. Ti cambiano davvero la vita, o almeno il modo in cui fai (e disfai) la valigia.

Partire leggeri non è solo una questione pratica ma una piccola rivoluzione mentale. È scegliere di vivere il viaggio con più libertà, meno stress e senza il pensiero costante di dover trascinarsi dietro mezzo armadio. Alla fine, non ti sarà mancato niente e avrai spazio per riportarti a casa qualche ricordino della tua vacanza.

Alessandra Orlacchio

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