I gatti, esattamente come i cani, selezionano all’interno di un nucleo familiare il loro essere umano di riferimento: come fare a capire se il vostro felino vi ha scelto.
Ci sono diatribe che sono eterne e tra queste c’è quella tra chi preferisce i gatti e chi invece predilige i cani. Ciascuno di questi animali domestici può regalare affetto ed emozioni a chi decide di accoglierli in casa, ma la modalità di interazione è completamente differente.
I cani sono animali socievoli, che amano avere l’attenzione della loro famiglia adottiva, richiedono di giocare e di correre, di passeggiare, festeggiano il ritorno dei familiari in casa con balletti che manifestano palesemente la loro contentezza, sono espansivi e diretti nel loro modo di manifestare l’affetto.
I gatti sono meno evidenti nelle loro manifestazioni d’affetto, ma sono animali che a differenza delle prime apparenze sono in grado di regalare altrettanto amore e vicinanza alle loro famiglie. Inoltre, esattamente come i cani, i gatti scelgono uno dei componenti della famiglia come loro essere umano di riferimento e basta fare attenzione al loro comportamento per capire di chi si tratta.
Amanti dei propri spazi, i gatti tendono a creare nell’ambiente casalingo la loro confort zone e alle volte decidono di mettersi in disparte. A differenza dei cani non rispondono ad ogni sollecitazione e ad ogni invito a giocare, decidono loro quando farsi avanti, quando hanno bisogno di attenzione e affetto.
Tuttavia quando hanno scelto il loro essere umano di riferimento, quella ritrosia tipica viene meno. Innanzitutto si fanno avanti per salutare il loro padrone quando torna a casa, cominciano a miagolare e strusciarsi intorno alle sue gambe, richiedendo in cambio qualche carezza.
Quando le ricevono cominciano a fare le fusa e si pongono con il ventre in alto dando accesso a petto e ventre per una coccola più approfondita. Infine, il gesto che inconfondibilmente indica il loro amore nei confronti è quello che comunemente viene chiamato “impastamento” (o “fare la pasta”), ovvero il movimento ritmico delle zampe anteriori sul nostro corpo, solitamente accompagnato dalle fusa.
Si tratta di un movimento che i gatti iniziano a fare appena nati quando vengono allattati dalla madre, indica che si fidano ciecamente della persona in questione. Capire se un gatto è a disagio è al contrario molto più semplice. Se non si fidano dell’umano presente, stanno sempre con atteggiamento guardingo, non perdono nessun movimento e appena questo si avvicina scappano e si nascondono.
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