Lavanda, luglio è il mese perfetto per travasarla, ma attenzione! Solo se fai in questo modo non rischi di rovinarla

Luglio è il mese perfetto per procedere con il travaso della lavanda, questo bellissimo fiore profumatissimo che ravviva gli ambienti. 

La lavanda è uno dei fiori scelti da chi ama arredare casa con le piante. Il color viola è rilassante e il profumo molto piacevole. Inoltre è una pianta resistente sia al caldo che al freddo. Va posizionata in una zona ben esposta al sole e ben ventilata, meglio se accanto ad un muretto per limitare le correnti troppo forti.

Arredare casa e balcone con le piante è una delle scelte migliori che si possano prendere. Piante e fiori mettono allegria, richiamano la natura, rilassano e alcuni tipi depurano l’aria. Ci sono piante da interni che necessitano di poca luce e piante da esterni, ci si può sbizzarrire nella creazione di ambienti che sembreranno vere oasi di pace.

Gerani, begonie, edera, sansevieria, aloe vera, photos, dracena sono alcune delle piante preferite da tenere in casa. Per profumare il giardino o il terrazzo è perfetto il gelsomino con il suo inconfondibile profumo delicato e deciso allo stesso tempo oppure la lavanda, bellissima esteticamente e dal profumo caratteristico. Necessita di un terreno leggero e ben drenato, ama i climi temperati mentre sopporta meno l’umidità. Luglio è il mese perfetto per travasarla.

Come travasare la lavanda a luglio

Quando si deve travasare la lavanda il pericolo è che si possa bloccare la fioritura. Ecco perché bisogna conoscere la tecnica giusta per mantenere la pianta sana e forte. Bisogna procedere quando la pianta è diventata troppo grande rispetto al vaso che la contiene e luglio potrebbe essere il mese ideale per procedere.

Il momento in cui mettersi all’opera è al mattino presto oppure la sera dopo che il sole ha smesso di essere rovente. La lavanda in fiore, infatti, soffre il caldo e non bisogna stressarla quando le temperature sono eccessivamente alte. Procedere con il rinvaso a luglio o comunque in estate solo se è necessario per il suo benessere. Se, ad esempio, notate che le radici escono dal fondo o se la terra si asciuga troppo in fretta.

Scegliete un nuovo vaso con abbondanti fori per il drenaggio e una terra leggera con buona quota di sabbia. Sul fondo del vaso mettete uno strato di argilla espansa o ghiaia grossa per evitare i ristagni dell’acqua e per proteggere le radici. Una volta che il nuovo vaso è pronto estraete con delicatezza ma decisione la lavanda e posizionatela dentro.

Innaffiate subito senza eccedere con la quantità di acqua (dovrà essere a temperatura ambiente) e distribuite il getto lentamente. La pianta non va messa al sole diretto dopo il travaso né si devono usare subito fertilizzanti. Infine da evitare vasi troppo grandi, bastano due/tre centimetri in più rispetto il vecchio vaso.