Così la scelta dello zerbino fuori la porta può metterti nei guai con il tuo condominio.
Quando si vive in un condominio, si ha la necessità di seguire regole precise, pensate per tutelare la convivenza con il resto dei condomini e l’uso corretto degli spazi comuni. Ogni minimo dettaglio, anche banale come potrebbe essere la scelta dello zerbino, potrebbe influire sul decoro e sulla sicurezza del palazzo.

Il pianerottolo è uno spazio condiviso, anche nel caso in cui vi sia un solo appartamento per piano. Proprio per questo motivo, deve essere mantenuto ordinato e libero da ostacoli. Dunque, anche l’installazione di uno zerbino davanti all’uscio di casa deve avvenire con attenzione e nel rispetto della normativa condominiale.
Ogni condominio, infatti, all’interno del regolamento presenta una serie di norme a cui i vari condomini accettano di sottostare. Tra queste potrebbero esserci anche indicazioni in merito al tappetino da posizionare fuori dalla propria porta.
Come posizionare lo zerbino fuori casa per non avere problemi con il condominio
Lo zerbino fuori dall’uscio, oltre al mero aspetto estetico, è utile per evitare di portare lo sporco in casa. Tuttavia, può diventare fonte di contesa se posizionato in modo improprio. La normativa di riferimento è l’articolo 1102 del Codice civile, che consente a ogni condomino di poter utilizzare le parti comuni del condominio, purché non se ne alteri la destinazione e non ostacoli gli altri nel loro utilizzo.

Dunque, lo zerbino deve essere collocato in prossimità della porta d’ingresso, senza invadere lo spazio di assaggio e senza creare situazioni di rischio per i propri vicini. Sopratutto in edifici con numerosi appartamenti, l’accumulo di oggetti sul pianerottolo può infatti ostacolare la mobilità e costituire un pericolo. Per tal ragione, la presenza di più zerbini, oppure di elementi troppo ingombranti, può essere contestata o vietata.
Anche l’estetica gioca un ruolo fondamentale. In numerosi regolamenti condominiali sono state inserire delle clausole che obbligano i condomini a mantenere una certa uniformità nella scelta del colore, materiale o stile dello zerbino. In questo modo, è possibile garantire un aspetto coerente e decoroso agli spazi comuni del condominio.
Tuttavia, in assenza di vincoli espliciti, ogni condomino è libero di scegliere il modello preferito. Questo a patto che non contenga immagini o scritte offensive. Inoltre, è bene considerare anche la questione della sicurezza. Uno zerbino scivoloso o logoro può infatti causare cadute accidentali. Dunque è preferibile scegliere un tappeto di dimensioni contenute, ben aderente al pavimento e sopratutto in buone condizioni. Infine, gli inquilini devono assicurarsi di mantenere il tappetino pulito e igienizzato.