Scopriamo che titolo di studio ha conseguito Ultimo, artista amatissimo in tutta Italia per la qualità della scrittura dei suoi testi.
Trattandosi di uno degli artisti più amati del panorama musicale italiano odierno, Ultimo non ha certo bisogno di presentazioni. Il giovane cantautore romano ha da sempre coltivato la sua passione per la musica e lavorato sin da piccolo allo scopo di tramutare questa sua vocazione in un lavoro.

Prima di riuscirci ha faticato, dopo aver studiato al Conservatorio Santa Cecilia, ha partecipato al contest ‘Una Voce per il Sud’ e ottenuto il primo contratto discografico con la Melody Music School che ha prodotto i suoi primi singoli e i suoi primi album. In quel periodo si è presentato una prima volta ai casting del Festival di Sanremo, senza però ottenere il pass per partecipare nella categoria “Nuove Proposte”.
Negli anni successivi ha fatto i provini per i talent più importanti d’Italia, ma sia X-Factor che Amici gli hanno sbattuto le porte in faccia, non ritenendo che potesse avere le carte giuste per diventare un’icona pop riconoscibile e vendibile. Giudizio un po’ troppo affrettato di cui sicuramente si saranno pentiti in seguito.
Quale titolo di studio ha conseguito Ultimo
Nonostante i fallimenti Ultimo non si è dato per vinto e si è ripresentato a Sanremo e questa volta il suo brano è stato scelto per partecipare alla competizione canora. Come probabilmente saprete in quell’edizione 2018 Ultimo vince la categoria giovani e vince anche il premio Lunezia per il miglior testo.

Il resto è come si suol dire storia, i singoli capaci di vendere milioni di copie, gli stadi pieni, i riconoscimenti discografici, di critica e pubblico che l’hanno portato ad essere nei successivi 7 anni uno dei principali artisti della scena discografica italiana e probabilmente il cantautore più apprezzato della sua generazione.
Una storia di rivalsa che è ancora più bella se si pensa che il percorso scolastico tradizionale dell’artista è stato funestato da insuccessi. La passione di Ultimo per la musica era così trascendente da portarlo a prediligere lo studio di questa arte e ad avere difficoltà a conciliare questa sua preferenza con gli studi scolastici.
Iscritto all’Istituto Magistrale Statale Giordano Bruno, in seconda liceo Ultimo è stato bocciato due volte e questo lo ha fatto soffrire molto. In quel periodo sentiva il peso del fallimento al punto da convincerlo a tramutarlo in carica per il raggiungimento dei suoi obiettivi. Dopo la seconda bocciatura ha scelto il nome d’arte “Ultimo”, teso proprio ad indicare il fatto che era rimasto indietro rispetto agli amici e ai coetanei.
Alla fine è riuscito a conseguire il diploma magistrale, ma ciò che è più importante è riuscito a trasmettere le proprie emozioni attraverso la musica, a diventare un’artista di professione. Cosa non secondaria – e indicativa del valore che spesso hanno le valutazioni scolastiche – il punto forte della sua musica è proprio la scrittura, quella capacità di utilizzare il linguaggio in modo talmente perfetto da creare senso e riuscire a veicolare messaggi che la scuola stessa dovrebbe insegnare.