La serie tv turca continua a riscuotere un grande successo. Cosa accadrà negli ultimi appuntamenti prima della doverosa pausa estiva? Scopriamolo insieme.
L’arrivo dell’estate porta naturalmente con sé dei grandi cambiamenti. Uno di questi coinvolge direttamente la programmazione televisiva. I palinsesti indossano anch’essi panni più leggeri seguendo l’andamento delle temperature esterne che iniziano a diventare bollenti.

Quindi c’è naturalmente meno voglia di televisione e di stare seduti sul divano mentre cresce il desiderio di frescura e di passeggiate magari condite con un bel gelato. Cambia la programmazione televisiva poiché anche i nostri programmi preferiti si prendono il loro periodo di meritato riposo. Una lunga vacanza che durerà fino al prossimo autunno.
Un dolce destino che attende anche la serie televisiva turca, Tradimento. La data da segnare in rosso è venerdì 27 giugno quando è andata in onda l’ultima puntata di questa fortunatissima stagione. Proprio in virtù dei grandi ascolti e del crescente interesse del pubblico Mediaset ha deciso di rimandare il gran finale della seconda stagione al prossimo autunno.
Il gruppo di Segrate, infatti, non intende ‘bruciare’ sotto al sole rovente le puntate finali della serie che regaleranno numerose, ed inattese, emozioni. E riguardo le prossime puntane dalla Turchia arrivano delle anticipazioni choc.
Tradimento, quali gli scenari futuri?
Le prossime puntate di Tradimento saranno attraversate dal dramma di Güzide e di suo figlio. La donna scoprirà, infatti, che è stato Tarik a liberarsi di suo figlio dandolo in adozione.

Güzide intende scoprire la verità e per questo partirà per Esmeli al fine di incontrare Cemile, l’ostetrica che ha fatto nascere suo figlio Dündar. Una volta giunta a casa di Cemile scoprirà che la donna è morta a causa di un infarto. Una morte che insospettisce Güzide dal momento che avvenuta poco prima del suo arrivo.
Un sospetto motivato poiché quando l’ostetrica è morta nella sua casa era presente anche Tarik. Güzide, decisa ad andare fino in fondo, riuscirà a scoprire il nome di un ostetrico che in quegli anni lavorava nell’ospedale di Esmeli. Il suo nome è Lütfü. La donna scoprirà che è lui il padre biologico di Oylum e che è stato lo stesso Lütfü a dare la bambina a Tarik.
Lütfü ha poi spiegato il perché: “Il figlio dell’avvocato era nato disabile, senza arti, non aveva né braccia né gambe e lui voleva un figlio sano”. Parole che lasciano senza fiato Güzide che andrà via in lacrime dalla casa dell’ostetrico. Disperata continuerà a chiedersi: “Come può un padre tradire così suo figlio?“