Attenzione alla cucina senza cappa: in questi casi rischi grosso (sia di salute che di multe)

Hai una cucina senza cappa o stai pensando di farne a meno? Potrebbe sembrarti una scelta furba e moderna, ma potresti ritrovarti a fare i conti con problemi ben più seri di quanto immagini.

La cucina è il cuore della casa, quel luogo dove si cucina, si sperimenta e soprattutto si condivide. Un elemento della cucina negli ultimi anni ha fatto discutere più di un architetto e parecchi inquilini: la cappa o meglio, la sua assenza.

cappa cucina acciaio
Attenzione alla cucina senza cappa: in questi casi rischi grosso (sia di salute che di multe)-Royalfarm.it

Con l’aumento degli spazi open space e l’amore crescente per le cucine minimal e “a vista”, molti scelgono di non installarla, pensando che sia superflua o magari un semplice orpello da design vecchio stampo. Ma siamo sicuri che sia davvero così? Dietro una scelta estetica che sembra innocua, in realtà si nascondono una serie di problemi che vanno ben oltre l’aspetto visivo e che possono diventare un bel grattacapo, non solo per il naso ma anche per il portafogli.

Cappa sì, cappa no? La verità che nessuno ti ha mai detto sulla cucina senza aspirazione

La legge italiana non obbliga tutti ad avere una cappa in cucina, almeno non sempre. Ma attenzione, perché in certe situazioni non solo è necessaria, è proprio indispensabile. E non parliamo solo di una questione di buonsenso, ma proprio di normative precise.

Donna che pulisce la cappa
Cappa sì, cappa no? La verità che nessuno ti ha mai detto sulla cucina senza aspirazione-Royalfarm.it

Se hai un piano cottura a gas, ad esempio, la cappa non è un optional decorativo ma un vero e proprio requisito per la sicurezza. La legge parla chiaro: bisogna garantire che i fumi prodotti dalla combustione vengano espulsi in modo corretto, altrimenti si rischia l’accumulo di gas pericolosi come il monossido di carbonio.

E se abiti in un condominio, potresti trovarti a dover seguire regole ancora più rigide, perché nessuno vuole condividere l’odore della tua frittura con tutto il palazzo.

Se invece usi un piano a induzione, la questione si fa meno stringente, almeno da un punto di vista normativo. Ma non illudiamoci: cucinare produce comunque vapori, odori e soprattutto grassi volatili che si attaccano ovunque, dalle tende al soffitto, rendendo l’aria pesante e l’ambiente meno sano.

Se proprio non vuoi installare una cappa classica o non puoi farlo per motivi strutturali, esistono alcune alternative che possono tamponare la situazione, anche se con dei limiti. Ci sono gli aspiratori compatti, facili da installare e poco invasivi, che filtrano l’aria attraverso sistemi a carbone attivo. Sono perfetti se cucini poco e niente, magari solo una pasta ogni tanto, ma se sei tipo da ragù della domenica o da grigliata indoor, potresti restare deluso dalla loro efficacia.

cappa nel pensile
Cappa sì, cappa no? La verità che nessuno ti ha mai detto-royalfarm.it

Un po’ più performanti sono gli aspiratori da soffitto, eleganti e ben nascosti, ma servono lavori più invasivi e spesso anche un bel budget. Esistono anche soluzioni integrate nei pensili, che fanno il loro dovere in modo discreto, anche se non sono il massimo per chi usa la cucina in modo intensivo.

Rinunciare alla cappa può sembrare una scelta di stile, e in certi casi lo è davvero, ma è importante sapere a cosa si va incontro. La qualità dell’aria in casa, la pulizia degli ambienti e perfino il rispetto delle norme dipendono anche da questo dettaglio.

Prima di dire addio alla cappa in nome del minimalismo, meglio rifletterci un attimo in più. Magari l’aria della tua casa ti ringrazierà. E pure il vicino di casa.

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