Puoi capire se il tuo cane sta male guardando a questo unico sintomo che però i padroni sottovalutano sempre: di cosa si tratta e cos’altro fare attenzione.
Avere un cane non è una passeggiata perché bisogna prendersi di cura lui ogni giorno fornendogli tutto ciò di cui ha bisogno: acqua, cibo, divertimento, affetto e anche valutare la sua salute, osservandolo nei suoi comportamenti.

Quindi, avere un cane in casa è una responsabilità, e prima di prendere questo animale domestico bisogna esserne consapevoli. Deve crearsi un rapporto sinergico con il cane, in cui anche solo con uno sguardo si potrà capire come sta. Dato che il cane non ha il dono della parola, il malessere lo comunicherà con diversi sintomi.
Ce n’è uno in particolare che è chiaramente un segnale di sofferenza ma i padroni tendono a sottovalutarlo e ignorarlo e le conseguenze possono essere anche serie.
I sintomi che ti indicano che il cane sta male
Ci sono alcuni campanelli d’allarme che dovremmo cogliere che ci indicano chiaramente che il nostro cane sta male e che quindi dobbiamo intervenire tempestivamente per farlo stare meglio, anche portandolo dal veterinario.

Il sintomo n.1 è un cambiamento nel suo appetito: se il cane all’improvviso, da goloso, perde il suo appetito, questo potrebbe indicare un problema di salute. Ma anche un aumento improvviso dell’appetito può essere un segno di problemi come il diabete. A volte giustifichiamo il tutto con un “è perché fa caldo/freddo”, “ha giocato troppo e ha molta fame” e così via. Ma non va bene fare così.
Anche altri sintomi possono farci capire che il cane sta male come:
- stanchezza eccessiva: in genere i cani sono pieni di energia e gioia di vivere ma se all’improvviso diventano depressi e sempre stanchi, allora potrebbe esserci qualcosa che non va (una malattia o un dolore)
- cambiamenti nel comportamento: se il cane diventa irrequieto, aggressivo, si isola, allora tutto questo potrebbe indicare che prova un disagio fisico o emotivo
- problemi digestivi: vomito e diarrea possono verificarsi raramente ma se diventano sintomi persistenti, accompagnati anche da perdita di peso e sanguinamento, diventa essenziale consultare un veterinario
- tosse e problemi respiratori: questi possono farci capire che il cane ha problemi ai polmoni e al cuore che richiedono intervento immediato
- cambiamenti nella minzione: il colore e l’odore dell’urine potrebbero indicare segnali di infezioni o problemi renali
- cambiamenti nella pelle e nel mantello: la perdita di colore, la comparsa di grumi o eruzioni cutanee, chiazze di mantello senza pelo, possono farci capire che il cane ha un’allergia o un’infezione ma anche condizioni più gravi.
Appena si nota un segnale di malessere nel cane, quindi, rivolgersi al veterinario senza trattare da soli i sintomi. La prevenzione può essere utile per evitare che il cane stia male quindi, curare aspetti come: l’alimentazione che deve essere la più sana possibile, fargli fare esercizi regolarmente, sottoporlo a visite dal veterinario, vaccinazioni e controlli di parassiti, e mantenere una buona igiene dei denti e del mantello.