Pensione per cani, come scegliere la migliore per quest’estate: i dettagli da controllare sempre

Separarsi anche solo per una settimana dal cane di casa è difficile per noi e per l’animale, ma la scelta di una buona pensione potrebbe rendere la separazione meno dolorosa: quali sono le caratteristiche che la struttura deve avere per essere perfetta.

Per fortuna negli ultimi anni si è sviluppata una maggiore consapevolezza su quelle che sono le esigenze degli animali da compagnia. I cani, in particolar modo, sono animali che hanno un forte bisogno di contatto, che amano stare in gruppo ed hanno un bisogno naturale di socializzare anche in contesti naturali, esattamente come gli esseri umani.

Cani seduti in attesa di ordini
Pensione per cani, come scegliere la migliore per quest’estate: i dettagli da controllare sempre – royalfarm.it

Da questa consapevolezza deriva la necessità di creare delle condizioni ottimali per il nostro amico a 4 zampe nelle occasioni in cui dobbiamo partire, magari per una vacanza estiva. Qualora non lo si possa portare con noi, l’ideale sarebbe lasciarlo nel proprio ambiente domestico, affidato a persone che lo conoscono e di cui il cane si fida. O in alternativa portarlo a casa di persone fidate.

Qualora questa possibilità non vi sia, l’unica cosa da fare è scegliere una pensione che possa accoglierlo. Badate bene che il periodo in cui il cane può essere lasciato in un simile contesto senza subire eccessivi traumi è breve – una settimana, massimo due – vi basti pensare che il solo lasciarlo a casa da solo nel corso della giornata può risultare traumatico per l’animale se si supera un range di ore che varia in base all’età del cane.

Come scegliere la pensione giusta per il nostro cane

La prima cosa che bisogna fare è una ricerca accurata della struttura. Per essere certi che il posto meriti la nostra attenzione e sia adatto per portarci il nostro cane dobbiamo controllare che siano in possesso di tutte le autorizzazioni, quindi esaminare le recensioni online, fare un sopralluogo e parlare con i gestori per capire che tipo di persone sono.

Jack Russell sdraiato su prato
Come scegliere la pensione giusta per il nostro cane – royalfarm.it

Se è la vostra prima volta che fate un sopralluogo in una pensione sappiate che questa deve avere delle caratteristiche base affinché possa essere giudicata un habitat perfetto per ospitare il nostro fedele amico a 4 zampe: dev’essere posizionata ad una distanza non superiore ai 500 metri da un centro abitato, deve essere completamente recintata, i box devono avere un’ampiezza minima di 4 metri per i cani piccoli e 9 metri per quelli grandi, devono essere puliti con regolarità, ci dev’essere un’area comune interna e una di sgambettamento all’aperto.

Da non sottovalutare inoltre la presenza di un’area per la toelettatura e una per il pronto soccorso. Infine la pensione dev’essere in contatto con uno o più studi veterinari nel caso in cui sia necessario offrire assistenza ai cani ospitati. Una volta controllati questi dettagli, veniamo al tasto dolente: la separazione.

Intanto è fondamentale che portiate anche le ciotole personali del cane, dei giocattoli, dei cibi speciali (utilizzati come premio) e se necessario delle medicine. Per farlo abituare al contesto dovete farlo socializzare, potete rivolgervi ad un dog sitter per un aiuto, e portarlo con voi durante uno o più sopralluoghi.

Prima di partire salutate il vostro amico a 4 zampe con una carezza, rimanete mentre inizia a giocare con gli altri cani e quando notate che è perfettamente ambientato allontanatevi silenziosamente, in modo tale che non se ne accorga e non provi a seguirvi.

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